Studio Legale Carozzi

Introduzione della “Patente a Crediti” per Datori di Lavoro e Lavoratori Autonomi nei Cantieri Temporanei e Mobili:
Innovazioni per la Sicurezza del Lavoro

Avv. Rolando Dubini, Foro di Milano, Cassazionista

L’11 luglio 2024, il Ministero del Lavoro ha presentato una bozza di decreto attuativo che introduce la patente a crediti per datori di lavoro e lavoratori autonomi nei cantieri temporanei e mobili. Questo nuovo strumento nasce per incentivare il rispetto delle normative di sicurezza sul lavoro e si fonda sull’articolo 27 del Decreto Legislativo 81/2008, che regola la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. La patente a crediti mira a qualificare le imprese e i lavoratori autonomi, attribuendo punteggi in base al rispetto delle normative e penalizzando eventuali violazioni.

Contesto Normativo

Il principale riferimento legislativo per la patente a crediti è il Decreto Legislativo 81/2008, che stabilisce le norme sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo decreto ha un ruolo cruciale nella prevenzione degli infortuni e nella promozione di ambienti di lavoro sicuri.

Funzionamento della Patente a Crediti

La patente a crediti è obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano in cantieri temporanei o mobili. L’obiettivo principale è garantire che solo le aziende qualificate, ovvero quelle che rispettano gli standard di sicurezza, possano operare nei cantieri.

Presentazione della Domanda

Per ottenere la patente, le imprese devono presentare una domanda attraverso il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. La patente viene rilasciata in formato digitale e contiene tutte le informazioni necessarie per monitorare il punteggio del titolare, facilitando così i controlli da parte delle autorità competenti.

Requisiti per ottenere la patente:

  1. Iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
  2. Completamento della formazione obbligatoria prevista dal Decreto Legislativo 81/2008.
  3. Possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) valido.
  4. Possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) se richiesto.
  5. Certificazione di regolarità fiscale.
  6. Designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione.

I requisiti 1, 3 e 5 sono attestati tramite autocertificazione, mentre per i requisiti 2, 4 e 6 è necessaria una dichiarazione sostitutiva.

Crediti e Punteggio della Patente

La patente a crediti si basa su un sistema di punteggi che permette di monitorare la conformità dell’azienda o del lavoratore autonomo in materia di sicurezza. Il punteggio massimo è di 100 crediti, suddivisi come segue:

  • 30 crediti di base attribuiti al momento del rilascio della patente.
  • Fino a 30 crediti aggiuntivi per la storicità dell’azienda, ovvero la sua permanenza nel mercato e la sua reputazione.
  • 40 crediti ulteriori possono essere assegnati per attività, investimenti e iniziative specifiche volte a migliorare la salute e sicurezza sul lavoro.

Come Guadagnare Crediti Ulteriori?

I crediti aggiuntivi possono essere ottenuti se l’impresa o il lavoratore autonomo:

  • Possiede certificazioni di qualità in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
  • Ha adottato Sistemi di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL) anche se non obbligatori.
  • Ha investito nella formazione dei lavoratori, soprattutto per i lavoratori stranieri.
  • Ha ottenuto una riduzione del tasso INAIL per prevenzione (OT23).
  • Utilizza tecnologie avanzate o dispositivi di sicurezza innovativi nei cantieri.

Fonte utile: Per maggiori dettagli sulle certificazioni e sugli incentivi legati alla sicurezza sul lavoro, si può consultare la sezione dedicata alla Sicurezza sul Lavoro del sito dell’INAIL qui.

Sospensione della Patente

Nel caso di infortuni gravi, dove la responsabilità è attribuibile all’azienda o al lavoratore autonomo per colpa grave, la patente può essere sospesa dall’Ispettorato del Lavoro. La durata della sospensione può arrivare fino a 12 mesi, e durante questo periodo l’impresa deve dimostrare di aver ripristinato le condizioni di sicurezza nel cantiere.

Recupero dei Crediti

Se il titolare della patente perde crediti, è possibile recuperarli fino a un massimo di 15 crediti, partecipando a specifici corsi di formazione in materia di sicurezza sul lavoro e investendo in ulteriori misure preventive.

Conclusione

L’introduzione della patente a crediti rappresenta un’innovazione significativa per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei e mobili. Questo sistema mira indirettamente a incentivare le buone pratiche e a promuovere la formazione continua, con l’obiettivo finale di ridurre gli incidenti e migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro.